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Pescasub : Come prendere le mire in mare

Pesca Sub : Prendere le mire per ritrovare una zona (Claudio Basili)

pescasubapnea : Mare Puglia

Molto spesso mi capita di parlare con ragazzi che pescano da poco, convinti che per prendere pesce e fare bei carnieri, bisogna avere tanta apnea e scendere profondi. Cosa più che sbagliata, per essere un buon pescatore per prima cosa bisogna avere tecnica, capire le abitudini del pesce e studiare il fondale per poi applicare la tecnica giusta sul posto che stiamo battendo. Chiaramente tutto questo si ottiene man mano che peschiamo (nelle stesse zone) acquistando sempre piu’ esperienza. Quando troviamo, una zona buona, una tana abitata da pesce è molto importante ricordare i punti per poi tornarci in seguito. Questo fa parte del bagaglio tecnico che un bravo pescasub deve avere. In questo articolo voglio parlarvi di un metodo antichissimo, ma molto efficace, che utilizzavano i vecchi pescatori. Come si prendono le mire a terra per ritrovare questi posti per noi magici. Avere piu’ posti buoni e l’opportunità di visitarli nella stessa pescata ci aiuta sicuramente a fare quei carnieri che vediamo solo in fotografia.

pescasubapnea : Mare Sardegna isolotto

Qualcuno leggendo questo articolo puo’ sorridere, perchè ormai si è affidato completamente alla tecnologia e all’elettronica perdendo l’abitudine di orientarsi con le mire. Sofisticati strumenti elettronici GPS con mappe cartografiche ormai vanno per la maggiore, pero’ hanno tutti un minimo di errore (3-5 metri) ed io preferisco affiancare ai Way Point almeno due mire annotandole su un libricino.
Il motivo è semplice, non possiamo arrivare a motore acceso nella zona di pesca oppure su una tana, meglio fermarsi prima ( 50 mt.) e poi proseguire a pinne così non si disturba il pesce. Per chi fa pesca subacquea è fondamentale.
Tutto questo chiaramente va bene per chi ha un’imbarcazione, ma chi pesca da terra non ha altre soluzioni, prendere i punti a terra.

pescasubapnea : lavagna subacquea

Lavagna Subacquea

Per prendere i punti e non dimenticarli, porto con me attaccata al pallone segna sub, una lavagna subacquea reperibile in tutti i negozi di pesca. Quando trovo una tana di saraghi, corvine mi fermo sul posto e guardo a terra per trovare dei riferimenti per poi trascriverli con la matita direttamente in acqua. Normalmente bastano 2 punti per ritrovare il posto, ma se riusciamo a prenderne 3 la precisione arriva al centimetro.

pescasubapnea : Allineamenti a terra

Esempio di allineamenti a terra (Mire)

Gli allineamenti non sono altro che coppie di segnali che si trovano sulla costa. Edifici specifici molto alti rispetto al circostante (Chiese, Torri ecc.), pali della luce, tralicci, antenne telefoniche o cime di colline.
Chiaramente evitiamo segnali che possono essere modificati o cambiare (alberi, cespugli, gru ecc.) per non avere poi una sorpresa a distanza di tempo.
Consiglio di prendere le coppie di punti il più possibile distanti fra loro, il primo piu’ alto del secondo e ben visibili in modo da diminuire l’errore.
Inizio dal primo, quello perpendicolare alla tana e poi successivamente uno a destra ed uno a sinistra per poi creare delle linee che convergono nello stesso punto. Subito dopo prendo nota dell’ora, della zona, della profondità e del tipo di pesce che ho catturato o visto. Se trovo delle tane particolari riporto anche un disegno del fondo in modo da ricordare alla perfezione come comportarmi successivamente. Non bisogna sottovalutare l’ora e la luce poiché la diversa illuminazione, in particolare le ombre, possono confonderci, quando ci torniamo in diversi periodi ed orari dell’anno. Per essere sicuri, basta aver preso i punti alla perfezione. Per capire se sono precisi, utilizzo un sistema che ha consigliato il grande Renzo Mazzarri su un articolo, sposto la testa a pendolo a destra e sinistra per vedere se si spostano. Se accade questo per ogni coppia la precisione è assoluta. Vedrete che anche con l’acqua torbida, non sarà difficile ritrovare una tana che ci interessa.

pescasubapnea : Mire Tana Corvine

Esempio di Mire riportate sul Computer

Una volta tornato a casa prendo la lavagnetta e con la mente ancora fresca riporto i punti su un cartoncino, cerco di creare l’ambiente più fedele possibile e poi metto il tutto in un libricino delle mire.
Da un po’ di tempo sto utilizzando anche il computer per archiviare le mire e ricreo le zone e gli edifici a colori in modo da essere ancora piu’ preciso.
Salvo il file in formato immagine e lo carico nel cellulare così è sempre disponibile e quando vado a pescare da terra, mi ripasso le zone da visitare poco prima di entrare in acqua.
Spero di essere stato utile e di aver date qualche idea interessante.

La proprietà del materiale pubblicato nel FORUM pescasubapnea.forumfree.it, salvo diversa indicazione, è dei rispettivi autori. E’ vietata la ripubblicazione, anche parziale, di tutto il materiale pubblicato nel sito pescasubapnea.com senza preventiva autorizzazione scritta.”

Claudio Basili

5 commenti

  1. carlo
    carlo 22/12/2010

    salve volevo capire se i due punti per le mire devono formare un angolo di 90 gradi

  2. admin
    admin 23/12/2010

    Se guardi il disegno fatto a matita dei punti riportati ti puo’ aiutare a capire come vanno presi.
    Ciao

  3. Alex
    Alex 06/01/2011

    Un angolo di 90° tra le due rette (ogni retta passa per una coppia di punti) è l’ideale, meno ti scosti e più precise sono le mire.

  4. vincenzo pignataro
    vincenzo pignataro 24/12/2012

    Salve, vivo a Corigliano Calabro (Calabria) ed è da poco che pratico pesca apnea, ma ho un problemino che mi piacerebbe mi aiutaste a risolvere.
    Non resisto molto in apnea, ovvero appena scendo a circa 6,7,8mt max non ho autonomia per l’agguato.
    C’è un trucco, una procedura o allenamento per poter allungare i tempi di autonomia di attesa per l’agguato?
    Fin ora riesco solo a pescare a filo d’acqua ed i mie risultati sono miseri, 1 o 2 cefali o spigole quando mi è andata bene.
    Nel ringraziarVi anticipatamente, Vi invio gli auguri di buone feste.
    by Vix.

  5. admin
    admin 27/12/2012

    Ciao Vincenzo,
    mi dispiace ma non è come pensi, non esistono trucchi per aumentare l’apnea e prendere pesce. L’apnea va allenata nel tempo e la cosa migliore è il mare perchè ti esercita nel migliore dei modi. Ti consiglio di allenarti in inverno in piscina se puoi, se noi vai a correre due o tre volte alla settimana.
    Ad ogni modo non è l’apnea lunga (anche se aiuta) che ti fa prendere pesce, ma la tecnica che va curata nel migliore dei modi e nel tempo.
    Ti consiglio inoltre di frequetare il nostro forum dove trovi molti ragazzi, amici che possono darti molti consigli e quindi imparare anche leggendo.
    Puoi entrare direttamente dalla home page del sito, dove c’e’ scritto forum, oppure da questo link http://pescasubapnea.forumfree.it/
    Ciao
    Claudio

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