pescasub : Raduno di ottobre Roma fun club

1° Raduno di pesca in apnea del Roma Fun Club (Gherardo Zei)

Il trascorso mese di ottobre è stato un mese interessante, con un tempo accettabile e qualche entrata di pesce. Ma l’evento per me più interessante è stato sicuramente il raduno del ROMAFUNCLUB del Forum Pescasub & Apnea di cui vi voglio fare un dettagliato racconto.
Partecipando allo splendido raduno del ROMAFUNCLUB del Forum Pescasub & Apnea mi sono reso conto che il mio modo solitario di vivere il mare è un po’ esagerato, perché spesso vale la pena di stare insieme per capire meglio le ragioni della nostra amicizia e il vero significato del nostro splendido sport. Il mondo delle gare di pesca in apnea è sicuramente bello ed ha tutto il mio sostegno e – tuttavia – oggi come oggi bisogna prendere atto che non esistono più solo i circoli sportivi e le competizioni ad animare gli aspetti sociali del nostro mondo.
Ormai, con l’avvento di internet quale mezzo di comunicazione pervadente e trasversale, i Forum di pesca come quello di Claudio Basili (ma anche tanti altri Forum e Siti e non faccio nomi solo perché dimenticherei sicuramente qualcuno), costituiscono dei poli irrinunciabili di aggregazione che offrono alla comunità dei pescatori delle opportunità per stare insieme certamente più varie e complete di quelle offerte dal mondo delle competizioni. Un Forum di Pesca Subacquea, infatti, è quel luogo virtuale dove i pescatori subacquei possono trascorrere del tempo insieme tutto l’anno (anche quando sono distanti migliaia di chilometri), un sito web di pesca è una tavola rotonda permanente dove si può dibattere di attrezzature e tecniche, è un palcoscenico dove si possono raccontare le esperienze e, ormai, con l’avvento travolgente delle telecamere questo scambio di esperienze avviene in modo molto concreto e palpabile. I pescatori che si frequentano all’interno di un Forum (e quello di Claudio Basili si è costituito addirittura in singoli Club per le diverse regioni italiane), hanno tutte le possibilità di incontrarsi anche solamente per una pizza, hanno l’opportunità far nascere nuove amicizie che molto spesso sfociano in grandi viaggi di pesca collettivi.

Gli amici virtuali di un Forum possono anche, molto più semplicemente, andare a pescare insieme in raduni molto divertenti in cui ci si ritrova tra “fratelli della costa”, come abbiamo fatto nel mese di ottobre alla Frasca di Civitavecchia con l’organizzazione di Claudio Basili e del RomaFunClub (che è uno dei due circoli del Lazio del Forum Pescasub & Apnea).
Con Claudio ci conosciamo da vent’anni ma non possiamo dire di esserci mai frequentati veramente (colpa mia che sono troppo solitario). Comunque prima dell’estate un malinteso (a volte perfino i fraintendimenti sono una benedizione) ci aveva dato modo di confrontarci su una questione di poco conto e dal chiarimento successivo era nata l’idea di suggellare la nostra amicizia con un raduno di pesca organizzato dal suo Forum. Avevo aderito con entusiasmo, anche perché sono consapevole che per me, schivo come sono, è un toccasana stare un po’ in mezzo agli altri. Ma confesso che non avevo capito quanto il RomaFunClub fosse un gruppo di amici formidabili e non avevo sospettato che mi aspettasse una giornata in mare così diversa dalle mie solite e, al tempo stesso, così incredibilmente coinvolgente e piacevole.

Il maltempo aveva funestato le due settimane precedenti il giorno prescelto per l’appuntamento e le previsioni per quella domenica di ottobre erano parecchio negative: che si potesse pescare era tutto da vedere. Eppure la macchina organizzativa (fatta di amicizia e di buona volontà) del RomaFunClub macinava adesioni e preparativi. Alla fine c’erano state circa una trentina di adesioni ma in mare ci siamo ritrovati anche più numerosi. Per me le otto e trenta sono praticamente l’alba e quindi ero un po’ rintronato mentre la mia macchina sussultava e ondeggiava sui sassi della strada bianca della Frasca in direzione Villette. Cominciai a vedere l’assembramento dei partecipanti a qualche centinaio di metri di distanza e mi veniva un sacco da ridere. Perché di solito quando in un posto trovo anche soltanto un pescatore, cerco sempre di allontanarmi con discrezione e invece, quella mattina, mi stavo andando ad infilare “dritto dritto” verso una trentina di colleghi che stavano indossando la muta tutti contemporaneamente.

E al largo si vedevano già due palloni! (e uno dei due si sarebbe rivelato essere Roberto La Mantia, l’artista che realizza i migliori mimetismi della Polosub).
Ma lo spirito della giornata era diverso e, quindi, con il mio migliore sorriso da un orecchio all’altro, mi infilai nella bolgia salutando Claudio che mi era subito venuto incontro telecamera alla mano. Dissi: “per fortuna ho trovato questo posto tranquillo. Adesso mi preparo e mi butto prima che arrivi qualcun altro”. E giù risate della banda.
Insomma, per fortuna, nonostante la risacca e la pioggerella era pescabile e, alla fine, è uscito anche il sole per il nostro pic nic di fine pescata con tanto di mogli e bambini al seguito. Peccato i pochi saraghi portati a terra, ma del resto era stato già un miracolo pescare.

Era presente Fabio Aleandri, il titolare dell’Emporio del Pescatore il quale, da avvelenato pescatore, è stato uno degli ultimi ad uscire dall’acqua. Nonostante la risacca Marco Vacchiano mulinava la pagaia della sua immancabile canoa da pesca. C’erano anche due ragazzi arrivati addirittura dall’alto adriatico, che avevano viaggiato mezza nottata per essere con noi alle otto di mattina. Maurizio Angelozzi, pur avendo deciso di non pescare, era presente e teneva compagnia all’instancabile Claudio Basili che riusciva contemporaneamente a tenere le fila dell’organizzazione e a fare il filmato e le foto del raduno.

Una volta asciutti e rivestiti è stato acceso un barbecue degno della fucina del dio Vulcano e sono sbucate dalle borse termiche collane di salsicce e vassoiate di porchetta accompagnate da una quantità mostruosa di bruschetta. Alla fine le paste del grande Andrea Sabadello magico pasticcere di Marino e meglio noto nel web come Chikkone, hanno provocato una specie di ressa degli intervenuti perché erano troppo buone. Ma per fortuna erano così tante che ognuno è rimasto soddisfatto.

Interessanti regali in attrezzatura che sono stati forniti dagli sponsor tecnici della manifestazione, Omersub, Emporio del Pescatore e Dalla Colombina, e distribuiti equamente da Claudio Basili che ha presieduto alla premiazione in una atmosfera resa particolarmente allegra anche da qualche decina di bottiglie di vino di quello buono.
Prima delle foto finali di gruppo ho ricevuto la maglietta di membro del RomaFunClub con il suo motto “Hic manebimus optime”. E’ una frase celebre che è riferita dallo storico Tito Livio ed è attribuita ad un centurione di passaggio con l’alfiere della legione nel luogo dove si teneva il comizio in cui una parte dei Romani stava decidendo se lasciare o meno la città. Proprio in quel momento il centurione che passava di là si rivolse al vessillifero e gli disse di piantare l’insegna perché: “qui staremo benissimo” (hic manebimus optime). La frase fu udita e considerata come un presagio che la citta di Roma non doveva essere abbandonata. Dopo duemila anni siamo ancora qui e spero che ci rivedremo con tutti i ragazzi del RomaFunClub per il prossimo raduno in primavera.

Gherardo Zei

Volevo ringraziare tutti i presenti per la riuscita del bellissimo Raduno del Forum PescaSub & Apnea ed il responsabile del Roma Fun Club (Luigi Drakkit).

L’articolo è presente anche nel sito http://www.sportimeworld.it/ a firma di Gherardo Zei

Questo è il video molto divertente

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Claudio Basili