Pesca sub : Sistema X Power STC su Airbalete 90

Sottovuoto X Power STC su Airbalete 90 della Omer Sub

Ho provato lo scorso anno l’Airbalete della Omersub modello 90 con molta soddisfazione, ora ho l’opportunità di applicare la modifica della STC Italia, il Kit X-power che rende il fucile sottovuoto. In particolare non facendo entrare l’acqua nella canna del fucile, diminuisce gli attriti dovuti alla fuoriuscita della stessa al momento dello sparo; i benefici che se ne traggono sono molteplici, su tutti sono la maggiore velocità e potenza a parità di precarica e la diminuzione del rinculo dell’arma a beneficio della precisione del tiro. Andiamo ora ad analizzare il KIT X-power che mi ha spedito il collaboratore della SCT Italia Marco Paganelli dopo pochi giorni dal mio ordine.
Mi è arrivata direttamente a casa, tramite corriere, una busta ben protetta e all’interno ho trovato una confezione in plastica Blister con tutte le parti che compongono la modifica.

Kit X-Power STC per Airbalete Omersub

Nel Kit, oltre ai componenti da montare per la modifica, c’e’ un piccolo DVD che spiega in modo semplice e dettagliato i vari passi per applicare la testata X-Power ed il nuovo codolo ed anello in titanio da montare sull’asta del fucile.

DVD dimostrativo X-Power System

Nel DVD oltre alle informazioni di montaggio, la SCT Italia ha messo anche dei video dove spiega come è nato il progetto e lo studio effettuato su CAD prima di arrivare al KIT finale disponibile alla vendita.
Questo è il video dimostrativo, gentilmente concesso dalla SCT, dove è possibile vedere le varie fasi di montaggio del sistema X-Power.

Nel mio caso dovevo smontare il fucile della Omersub Airbalete 90 ed anche se non sono espertissimo in pochi minuti sono riuscito a fare un lavoro pulito e perfetto.
Per prima cosa va scaricato il serbatoio dall’aria (il mio era caricato a 24 Atm) e basta smontare la spina dall’impugnatura e con l’aiuto di uno spillo (leggera pressione) si spinge la pallina della valvola, oppure si puo’ utilizzare un manometro e lo si avvita fino a quando si sente fuoriuscire l’aria.

Smontaggio serbatoio Airbalete

Questo fucile ha il pregio di non avere Olio nel serbatoio ma un grasso particolare, quindi esce solo e soltanto aria dalla valvola e non ha bisogno di rabbocchi durante il lavoro di rimontaggio.
Una volta scaricato il serbatoio sono passato allo smontaggio della testata mediante un cacciavite inserito nei fori della testata ed ho ruotato lentamente il tutto fino a togliere la volata in alluminio ed il riduttore di potenza. Poi ho smontato i dure anelli O’Ring dalla volata dell’Airbalete e l’ho riposizionati nel sistema X-power mettendo un po’ di grasso al teflon che ho trovato nella confezione.

Volata Airbalete Omersub

Se non siete esperti nel fai da te, anche se è una cosa semplice, meglio far fare questo lavoro direttamente dal rivenditore così non si incorre in nessun problema.
A montaggio finito la testata si presenta in questo modo.

X-Power System montato

Quando il tutto è stretto bene (senza esagerare) possiamo nuovamente ricaricare il fucile e ripristinare la pressione a nostro piacimento. Si consiglia di utilizzarlo a circa 22 ATM ma nessuno ci vieta di portarlo a pressione maggiore poichè i materiali sono studiati e provati a sforzi ben superiori al normale. Personalmente, per fare un confronto rispetto a prima (con canna bagnata) ho riportato la pressione a 24 ATM mediante la pompa in dotazione ed il KIT manometro della Omersub acquistato a parte.

Kit Manometro Omersub

Poi sono passato al montaggio del codolo e della rondella centratrice sull’asta da 7 mm. della SigalSub (non ho smontato quella della Omer per non rovinare l’acciaio poichè non ho la morsa adatta).

Consiglio per il montaggio del codolo del nastro di teflon (reperibile nei negozi di termoidrailca o ferramenta) e di non stringerlo troppo, ma basta arrivare a fondo senza forzare mediante un cacciavite (vedi video). Con questo sistema è possibile in seguito cambiare l’asta senza problemi poichè il teflon evita che le filettature, a contato con l’acqua salata, si incastrino con il tempo.

Codolo e rondella montati

Ora il fucile è pronto, basta montare la sagola sullo scorrisagola in plastica e collegare il tutto sul mulinello in dotazione.
Non posso che essere soddisfatto, sono riuscito a fare un ottimo lavoro e la guida video è un’idea fantastica e utile.
Volevo inoltre ricordare che nel forum “Pesca Sub & Apnea” c’e’ la possibilità di contattare direttamente il costruttore e l’ufficio tecnico mediante il “FILO DIRETTO CON L’AZIENDA” lasciando delle domande scritte nella sezione apposita.

Airbalete con sistema X Power STC

Prova in Mare

Premetto che ho sempre pescato con fucili arbalete e che l’idea del pneumatico mi ha sempre attratto poichè ha dei vantaggi indiscussi, tra cui la potenza e l’ingombro ridotto.
Una cosa che mi ha sempre allontanato da queste armi è il caricamento in acqua, problematico, almeno per me,  nelle misure lunghe e poi il sistema di mira diverso dal fucile ad elastici.
Ho già provato la scorsa estate l’Airbalete e ne sono rimasto molto soddisfatto, non tanto per la potenza e precisione , ma quanto dal sistema di mira (simile all’arbalete) e per la sua maneggevolezza in acqua. Ora la modifica sottovuoto (X-power System) realizzata dalla STC sicuramente migliora le prestazioni e sono molto curioso di provarlo sui pesci con tiri lunghi nonostante la lunghezza ridotta dell’arma.
La prima uscita in mare purtroppo è stata con poca visibilità, quindi non facile per capire la portata utile del fucile e nello stesso tempo ha condizionato i tiri quasi tutti ravvicinati.
Appena in acqua, la cosa che mi preoccupava di più era il caricamento, e nonostante il fucile si sia allungato (l’asta Sigalsub è piu’ lunga) sono riuscito ad armarlo alla prima spinta senza riscontrare intoppi. Durante il caricamento ho guardato attentamente la parte della testata dove è alloggiata la guarnizione a labbro per vedere se si verificasse la fuoriuscita di bolle, (sintomo di allagamento canna) ed invece l’asta è entrata tranquilla.
Ho fatto anche delle prove a fucile carico spostando lateralmente l’asta e non ho notato nulla, il tutto è sigillato a dovere.
Inizio a pescare e noto purtroppo che l’asta è troppo lunga per il fucile e ne risente non poco l’assetto dell’arma. Troppo negativa in punta.
Sono abituato in genere a fucili leggermente negativi, ma purtroppo in questo caso è troppo e dopo un’ora di pesca il mio polso ne risentiva dello sforzo per tenere l’arma allineata. Nonostante tutto ho provato a fare dei tiri per vedere come si comportava il fucile ed ho notato che le tre passate venivano tirate tutte e alla fine anche 60 cm. di sagolino nel mulinello. Ho notato in particolare un incremento di velocità nello scatto e assenza di rinculo. Ho preso due saraghi all’aspetto e sono stati entrambe insagolati con un tiro preciso.

Asta Sigalsub cm.104 e Omersub cm 91

Prima di provare nuovamente il fucile ho sostituito l’asta della SigalSub da 6,5 mm. (L.104 cm. x 300 gr.) con l’asta originale della Omersub da 6,5 mm. (L.91 x 280 gr.) per vedere se l’assetto del fucile migliorasse. Con l’occasione ho ricontrollato le parti del KIT X-power non riscontrando nessun problema .

Questa volta, per la pescata di prova, ho trovato un mare migliore come visibilità e quindi ho potuto vedere ed apprezzare il fucile in maniera diversa.
Il caricamento questa volta è risultato ancora piu’ agevole, l’asta corta si raggiunge meglio con il carichino e con un colpo deciso il fucile è subito armato e pronto per la pesca.
Appena mi apposto sul fondo per fare un aspetto, mi accorgo subito che le cose sono migliorate. Il fucile non è più pesante come prima anche se è leggermente negativo in punta e finalmente è gestibile come in origine. Il Kit della STC è leggermente più lungo e riesco a vedere che l’asta risulta di poco piu’ corta rispetto a prima, ma questo non mi crea problemi. Devo dire che i 20 gr. in piu’, anche se sembrano pochi, cambiavano effettivamente l’assetto del fucile.
Purtroppo durante la pescata non ho trovato pesce degno di essere sparato, pero’ ho ripiegato su alcune salpe per capire se è cambiato qualcosa anche nel tiro con l’asta piu’ corta, piu’ leggera e con lo scorrisagola inox Omer molto idrodinamico.
Ho scoccato due tiri mirando agli esemplari più grossi ad una distanza stimata di circa 3 mt. dalla punta del fucile e sono rimasto molto entusiasta. I pesci erano di circa 600 gr. e sono stati insagolati con una velocità e precisione che non ho mai visto. La cosa che mi ha colpito di piu’ è appunto la velocità e l’assenza di rinculo del fucile. La sensazione è quella di non aver sparato ed il fucile è comunque precaricato a 24 ATM.
Ho notato pero’ un leggero aumento di rumore del pistone, prima con canna allagata era appena percettibile, ora si sente più distintamente. Chiaramente perchè il pistone, incontrando meno attrito, arriva piu’ forte e piu’ veloce a battuta sulla volata.
In definitiva sono rimasto soddisfatto di questo prodotto e per avere il massimo bisogna trovare, come per l’arbalete, il giusto assetto dell’arma ed in questo caso il diametro, la lunghezza dell’asta in base al tipo di fucile e alla potenza di precarica.

Questi sono due video con il KIT X Power STC con alcuni pezzi cambiati nuovi, precarica a 24 atm. ed asta da 95 cm.
Il fucile risulta molto potente e preciso.

Nel frattempo come sempre tutti a pesca, al prossimo test.

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Claudio Basili