Premi "Invio" per passare al contenuto

pescasub : Arbalete Pathos Saragos 75

Test arbalete Pathos Saragos 75 – Lorenzo Vian

pescasubapnea : Pathos Saragos 75Il Saragos è un fucile essenziale, semplice, ma allo stesso tempo pratico e funzionale. Il fusto in alluminio da 28,5 è completo di guida asta integrato, testata minimale che può montare tranquillamente un doppio elastico, ed impugnatura ergonomica destra (a quanto pare l’impugnatura per i mancini è prevista per fine anno 2013), il fucile esce di serie con tahitiana in acciaio Sandivik 1800N/mm^2 – 6,25 x 115, a punta tricuspide.
A prima vista molte cose del pathos mi hanno colpito. Tutto il fucile è curato nei minimi dettagli funzionali ed estetici, la testata presenta una scanalatura per i ¾ per l’alloggiamento del terminale. Occhiello e perno in testata in acciaio inox infilati a pressione nella stessa, e posti in posizione tale da non interferire con l’elastico. La testata è fissata con vite in acciaio inox, e non con la classica “spina”.

Testata saragos 75 Pathos pescasubapnea : Testata post saragos 75 Pathos

Particolare testata Pathos Saragos

L’elastico circolare è un progressivo da 17,5, è molto più duro rispetto agli elastici a cui siamo abituati, la sulle misure corte il caricamento è leggermente più difficoltoso ma non impossibile, anche perché lo sgancio arretrato porta la lunghezza effettiva del fucile ad un 80cm.
L’ogiva è in acciaio inox articolata, con il sistema di aggancio a piattina a ‘U’, aggancia perfettamente all’asta ed il pericolo di sgancio accidentale è sicuramente minimo. E’ fissata con legature. Questo gli evita “l’effetto paracadute” al momento del rilascio.

pescasubapnea : Ogiva Snodata saragos 75

Particolare Ogiva snodata Saragos

L’asta come da etichetta è una thaithiana in acciaio Sandivik 1800N/mm^2 – 6,25 x 115, a punta tricuspide. La particolarità della lavorazione di queste aste è stabiliante, il codolo e la punta sono tirate a lucido, mentre la parte centrale sembra essere lasciata grezza di trafilatura. Probabilmente questa scelta serve incanalare micro canali d’acqua in modo ottimale diminuendo gli attriti, proprio come da qualche anno a questa parte, si sta portando a fare sui costumi da nuoto a “pelle di squalo”.
Le tacche di aggancio sono smussate ai lati, in questo modo l’ogiva aggancia perfettamente, riduce gli sganci accidentali.

pescasubapnea : Particolare tacche asta Pathos pescasubapnea : Particolare aletta asta Pathos

Particolare dell’asta Pathos

Il mulinello in uso è un Pathos Reel 50, di cui ne parlerò più avanti. E’ un mulinello carenato, che si fissa, tramite una slitta a baionetta nell’apposita sede, e due viti inox nel fusto, le stesse viti che vanno a bloccare l’impugnatura.

pescasubapnea : Mulinello Pathos Saragos

Ho smontato questo fucile pezzo per pezzo, e sono rimasto piacevolmente colpito dal meccanismo di sgancio, tutto acciaio inox lucidato. Il sistema lo potremmo definire “banale” per la sua semplicità, è un sistema di due leve che agiscono direttamente sul sistema di aggancio dell’asta senza molle di tensione, meccanismi di rotazione. Questo riduce la possibilità di infiltrazione di granelli di sabbia, allontana la possibilità di usura dei componenti, e lo sgancio, nonostante gli elastici ben tirati, è dolce e sensibilissimo.
L’impugnatura è un monoblocco con all’interno l’alloggio del meccanismo di sgancio, è piccola ed ergonomica (forse non propriamente adatta a persone di buona corporatura) è, per il momento, a quanto ho capito, solo destra, si adatta perfettamente alla mano, il polso è straordinariamente in linea con il grilletto e con il fusto, e sebbene sia mancino, impugnarlo con la mano destra, non mi ha dato eccessive difficoltà.
L’appoggio sternale è piccolo e minimale, si adatta perfettamente nell’impugnare il fucile garantendo una stabilità notevole. E’ opportuno, però, per facilitare il caricamento, utilizzare il “gommino” acquistabile separatamente.
La cosa che più mi ha fatto piacere, nel vedere questo fucile, è stata la cura utilizzata nel costruire questo fucile, non una sbavatura, non un taglio fuori posto, il fucile è stato rifinito in modo sorprendente.

pescasubapnea : Sistema di scagncio Pathos pescasubapnea : impugnatura Pathos Saragos

Il mulinello, ahimè, forse è l’unica nota dolente di questo fucile. L’impegno si vede e va apprezzato, c’è un piccolo occhiello sull’asse centrale per fermare la legatura del sagolino, l’asse di rotazione è in acciaio inox, ma la frizione a vite, spinta da una semplice molla, fa troppo attrito con la bobina, inoltre è troppo ingombrante (sebbene non più grande di tante altre)e può interferire facilmente con la piccola manovella utilizzabile per riavvolgere il sagolino. Questo fa si che, mentre si riavvolge la bobina, la frizione si stringa inavvertitamente, rendendo le operazioni di riavvolgimento un po’ più laboriose. Insomma, il mulinello è da migliorare leggermente.

Prova in mare

Il fucile in acqua è ben bilanciato, il perno a “L” dello sgancia sagola permette la disposizione del monofilo in maniera ottimale, senza andare ad interferire con le tacche di aggancio dell’asta. L’ho provato in inverno con guanti invernali e climax del 0,92 e non ho trovato difficoltà nel sistemare il sagolino. Il fucile in acqua si muove agevolmente, il brandeggio sia laterale che verticale è ottimo, la linea di mira è pulita ed istintiva.
L’ho provato con l’allestimento originale, nei tiri istintivi il fucile si è dimostrato all’altezza delle aspettative, velocità di brandeggio eccellente mentre su dei tiri “piazzati” a pesci relativamente facili e sempre al limite della gittata è risultato un tiro teso e preciso, scatto morbido nonostante gli elastici decisamente tirati, e rinculo praticamente assente.
L’unico difetto per il momento riscontrato è che il fucile manca di un’impugnatura per mancini, ed ho dovuto adattarmi con un’impugnatura “fai da te”.

Lorenzo Vian

pesca sub 600x100

La proprietà del materiale pubblicato nel FORUM pescasubapnea.forumfree.it, salvo diversa indicazione, è dei rispettivi autori. E’ vietata la ripubblicazione, anche parziale, di tutto il materiale pubblicato nel sito pescasubapnea.com senza preventiva autorizzazione scritta.”

Claudio Basili

4 commenti

  1. Lillin torbido
    Lillin torbido 08/02/2014

    ciao claudio vorrei un consiglio vorrei acquistare un nuovo arbalete equilibrato e potente .le mie zone sono frequentate da cefali saraghi spigole e ogni tanto le orate,un paio di volte mi e capitato il dentice ma ai me lo solo visto.Di mio ho un cyrano 850 due phantom 75 e 95 e un viper pro 90 doppio elastico. GRAZIE E BUONA SERATA…

  2. Lillin torbido
    Lillin torbido 08/02/2014

    Ciao claudio, vorrei comprare un altro Arbalet nuovo

  3. admin
    admin 10/02/2014

    Gentilmente le domande ti consiglio di farle non qui ma nel forum, dove puoi ricevere anche altri consigli.
    http://pescasubapnea.forumfree.it/ nella sezione Arbalete

  4. admin
    admin 10/02/2014

    Gentilmente le domande ti consiglio di farle non qui ma nel forum, dove puoi ricevere anche altri consigli.
    http://pescasubapnea.forumfree.it/ nella sezione Arbalete
    Ciao
    Claudio

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *